E' uno dei pilastri del benessere e della qualità della vita insieme alla corretta alimentazione e all'esercizio fisico.
I principali studi scientifici dimostrano che meditare regolarmente, anche per brevi periodi, agisce sui geni rallentando l'invecchiamento e riducendo l'infiammazione. Più in dettaglio dagli studi è emerso che la meditazione sembra influenzare i processi che sono alla base della risposta da stress acuto abbassando all'origine l'intensità delle reazioni che la producono. Questa azione anti stress trova corrispondenza in una maggiore lunghezza dei telomeri (piccole porzioni di DNA che fungono da protezioni per i cromosomi con un ruolo fondamentale sulla durata della vita) nei soggetti che si dedicano alla meditazione rispetto a chi non la pratica.
L’obiettivo della meditazione è quello di riuscire a concentrare l’attenzione su noi stessi, seguendo percezioni, sensazioni, pensieri ed emozioni, o sull’ambiente esterno al fine di raggiungere un livello di maggior consapevolezza e di calma interiore. Attraverso la meditazione è possibile ridurre stress, ansia, paura e rabbia.
Abbiamo un concetto della meditazione troppo distante dalla realtà, pensiamo che bisogna diventare un monaco tibetano per praticarla. Nulla di tutto ciò.
E' stato ampiamente dimostrato che interrompere soltanto la nostra frenetica quotidianità ogni ora per 4/5 minuti per guardare attraverso una finestra possibilmente aperta, sgranchirsi le gambe, possibilmente ritirandosi in luogo isolato, bere un bicchiere d'acqua, chiudere gli occhi e concentrarsi sul respiro, apporta enormi benefici alla nostra salute psico-fisica, aumentando nettamente la nostra performance mentale, migliorando la consapevolezza, stato psichico fondamentale per affrontare con la giusta mentalità tutte le situazioni quotidiane. Successivamente si potrà, volendo, dedicare anche 10/20 minuti continuativi in un momento della giornata a proprio piacimento.