OVF FLAVO C 1000 (Vitamina C vegetale)
La vitamina C è una delle vitamine più importanti: fa parte di quelle idrosolubili, che il nostro organismo non riesce a immagazzinare né a produrre; ciò significa che deve essere fornita attraverso l'alimentazione e in maniera continuativa per non andare incontro a carenza.
Tutti i benefici che attribuiamo alla vitamina C naturale, non è altro che l’associazione di diverse molecole biologicamente attive che si trovano in natura. I bioflavonoidi (o semplicemente flavonoidi) sono un’ampia famiglia composti fenolici presenti nelle piante, che danno loro colore e protezione nei confronti di stress esterni (parassiti, raggi UV, etc.). Diversi studi hanno mostrato come il complesso naturale di vitamina C che si trova nelle piante può supportare il sistema immunitario, offrire una potente attività antiossidante, rafforzare le pareti dei capillari, e aiutare a guarire da diversi disturbi. Per rendere l’idea, uno studio ha confrontato gli effetti del succo di arancia rossa e di acqua zuccherata contenente analoghe quantità di vitamina C. I ricercatori hanno scoperto che il succo aveva un potere antiossidante significativamente maggiore .
Tutti questi benefici, però, risultano assenti nel momento in cui l’acido ascorbico isolato è usato da solo. Gli ultimi studi effettuati, hanno addirittura evidenziato come lo stesso acido ascorbico isolato, se agisce da solo, può diventare addirittura dannoso diventando una molecola pro-ossidante se presa in dosaggi errati.
Orange juice vs vitamin C: effect on hydrogen peroxide-induced DNA damage in mononuclear blood cells. Br J Nutr 2007 Apr;97(4):639-43.
UTILIZZO: utile nel contrastare l'azione ossidante dei radicali liberi in relazione all'esame dei d-ROMs che evidenziano eventuali stati ossidativi cellulari. Inoltre l'integrazione è consigliata, quotidianamente o a cicli, quando l'assunzione di frutta fresca non è adeguata all'assunzione minima giornaliera di Vitamina C (almeno 500 mg/die).
MODALITA' D'USO: ogni capsula contiene 250 mg di vitamina C. E' sufficiente 1 gr di vitamina C vegetale con bioflavonoidi per avere un'ottimo effetto antiossidante. Meglio se distribuita nella giornata, quindi 1 cp da 250 mg dopo colazione 1 cp dopo pranzo e 2 cp dopo cena.
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VITAMINA K2
Per vitamina K si intende un gruppo di vitameri liposolubili che, a livello metabolico, nella forma biologicamente attiva garantisce la corretta funzionalità di alcune specifiche proteine implicate nel legame del calcio nelle ossa e in altri tessuti, e nella coagulazione del sangue (attività antiemorragica). La vitamina K1, nota anche come fillochinone, è prodotta dalle piante e si trova nelle quantità più elevate nelle verdure a foglia verde – perché è direttamente coinvolta nella fotosintesi – e può essere considerata la forma vegetale della vitamina K. Questa è in grado di svolgere le normali funzioni biologiche della forma invece tipica dell'organismo animale, la K2 o menachinone, ma può comunque venire convertita in essa; tale processo può avvenire grazie al microbiota intestinale o a livello endogeno.
La Vitamina K2 nel suo complicato, quanto indispensabile lavoro, ha bisogno di interagire con altre vitamine, come la vitamina A e la vitamina D, che devono essere quindi assunte con la stessa regolarità. Serve a indirizzare il calcio nei tessuti in cui è necessario e lo elimina dalle pareti arteriose, prevenendo l’insorgenza di malattie cardiovascolari, demenza e ictus. Immaginando che il calcio presente nel sangue sia il traffico, la vitamina K2 svolge la funzione di un vigile: impedisce al calcio di depositarsi nei tessuti molli, nelle arterie e nei reni, nelle articolazioni e nel cervello, consentendo invece di indirizzarlo alle ossa.
In minima parte il corpo trasforma la K1 assunta dalla dieta in k2 mk7, o meglio lo fa il nostro microbiota intestinale. Ma se il nostro microbiota e' in disbiosi fermentativa questa produzione e' rallentata. La vitamina K2 mk4 è presente in tutti i grassi animali da pascolo che si nutrono di erba verde (grass fed).
UTILIZZO: utile quando si ipotizzano o si accertano stati di forte disbiosi o forte carenza di Vitamina K1 (unico esame clinico che può essere messo in relazione con i livelli di K2). Va assunta parallelamente ad integrazioni di Vitamina D sopra i 2000 UI.
MODALITA' D'USO: va assunta dopo i pasti ad almeno 6h di distanza dalla Vitamina D nella quantità indicata dal foglio illustrativo.
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Vitamina D 2000 UI
La principale sorgente naturale di vitamina D è costituita dalla produzione endogena del colecalciferolo (vit D3) a livello della pelle, partendo dal colesterolo, attraverso una reazione chimica che dipende dall'esposizione alla luce solare (in particolare dall'irradiazione UVB). Tuttavia, il colecalciferolo e l'ergocalciferolo possono essere anche assunti con la dieta e gli integratori, ma solo pochi alimenti possono essere considerati buone fonti di vitamina D (soprattutto pesce, fegato, tuorlo d'uovo). La vitamina D è essenziale per la salute dell’apparato scheletrico, poiché serve ad assorbire il calcio, elemento prezioso per avere ossa forti. “La carenza di vitamina D però non ha solo un impatto negativo sulla salute dello scheletro, ma secondo alcuni potrebbe anche facilitare anche lo sviluppo e la progressione di molte ‘malattie della civilizzazione’, come disturbi cardiovascolari, diabete, malattie autoimmuni e cancro. La pandemia di Covid-19 ha ulteriormente rafforzato l’interesse dei medici e dei ricercatori nei confronti della vitamina D. In un commento pubblicato nel mese di agosto 2020 su Lancet Diabetes and Endocrinology si sottolinea infatti come le categorie di persone maggiormente a rischio di sviluppare forme gravi di Covid-19 (quelle obese o in età avanzata) siano in molti casi le stesse in cui di solito si registra una carenza di vitamina D. Si tratta però, come in tutti i casi di correlazione, di ipotesi il cui possibile nesso di causa ed effetto è ancora da verificare. L’osservazione ha però spinto alcuni ricercatori a pensare che proprio la vitamina D possa avere un ruolo nella prevenzione e nel trattamento della malattia causata dal nuovo coronavirus. A complicare il quadro c’è il fatto che non tutte le società scientifiche concordano sulle soglie di vitamina D da considerare minimamente “ottimali” (e che si misurano con un prelievo di sangue e il controllo dei livelli di 25(OH)D). In Italia i valori comunemente valutati come ideali sono quelli compresi tra 20 e 40 ng/mL, mentre al di sotto di tale soglia si pensa sia opportuno correre ai ripari, cambiando le proprie abitudini quotidiane e alimentari o, come ultima risorsa, facendo ricorso a eventuali integratori. La quantità di vitamina D contenuta negli alimenti è infatti scarsa, mentre secondo le stime dell’Istituto superiore di sanità, il 90 per cento del fabbisogno di questo composto si ottiene grazie all’esposizione al sole.
Innanzitutto bisogna tener conto del fatto che l’effetto benefico dell’esposizione al sole, e di conseguenza la sintesi di vitamina D da parte dell’organismo, non è sempre uguale, ma dipende da numerose variabili, come per esempio l’ora in cui ci si espone, la latitudine, l’età, il colore della pelle, l’uso di creme solari – sempre fondamentale per aiutare a prevenire eventuali malattie dell’epidermide – e molto altro ancora. Inoltre, lo stile di vita moderno, che prevede sempre meno ore trascorse all’aperto anche per i bambini, non stimola la formazione della vitamina D e rende la carenza piuttosto comune.
UTILIZZO: importante nelle fase invernale per mantenere i livelli di Vitamina D a livelli fisiologici intorno a 40 ng/ml o oltre. Nella fase estiva-primaverile la sua integrazione va valutata secondo i livelli sierici e le ore di esposizione al sole. Si consiglia Vitamina D3 (colecalciferolo): la forma di vitamina D con migliore biodisponibilità.
MODALITA' D'USO: si consiglia un utilizzo di 2000 UI al giorno dopo un pasto principale in concomitanza alla Vitamina K2. Le due assunzioni devono essere di almeno 6h di distanza le une dall'altra.
MELATEON
Le 24 ore che compongono la giornata sono finemente regolate dal nostro orologio biologico. In risposta a stimoli esterni, nello specifico la naturale alternanza di luce e buio, l’organismo produce diversi ormoni che a loro volta influenzano l’attività dei vari organi per mantenere uno stato di salute e benessere ottimale.
L'insonnia, nel concetto di igiene del sonno, è stata debitamente studiata e caratterizzata molto più approfonditamente rispetto al concetto classico di "non dormire". Tecnicamente si parla di:
i) Insonnia iniziale: quando si fa fatica a prendere sonno
ii) Insonnia mediale: quando ci si sveglia durante la notte
iii) Insonnia terminale: quando ci si sveglia molto presto e non si riesce a riprendere sonno
I due ormoni principali che regolano questo preciso orologio biologico sono la melatonina ed il cortisolo.La melatonina viene prodotta principalmente di notte: è l’ormone del “sonno”, perché segnala all’organismo che è ora di riposare. Il cortisolo è conosciuto al contrario come l’ormone dello “stress”. Esso svolge un’azione antagonista a quella della melatonina: al mattino, quando si inizia a percepire la luce, l’organismo cessa la produzione di melatonina e inizia quella di cortisolo, che induce nell’organismo uno stato di “allerta”, segnalando che è ora di attivarsi per affrontare la giornata. La melatonina è considerata il vero e proprio “direttore d’orchestra” del sistema PNEI (psico-neuro-endocrino-immunitario). Questo ormone è prodotto dall’epifisi (o ghiandola pineale), una ghiandola situata nella parte posteriore del cervello, a partire dal triptofano, un aminoacido che viene convertito in serotonina, che a sua volta viene trasformata in melatonina. L’organismo produce melatonina in risposta al buio: la secrezione inizia intorno alle 9 di sera, aumenta gradualmente fino a raggiungere un picco massimo intorno alle 2 di mattina, per poi proseguire diminuendo gradualmente fino all’alba, intorno alle 6 del mattino, quando iniziano invece ad alzarsi i livelli di cortisolo. La produzione di melatonina varia con l’età. Dopo i 30-40 anni inizia a diminuire e intorno ai 60 anni è meno della metà rispetto ai 20 anni; per questo motivo con l’avanzare dell’età si riducono le ore del sonno. In virtù delle molteplici e fondamentali azioni benefiche del sonno sulla salute e la longevità, la melatonina da sempre costituisce dunque uno delle principali sostanze positive nel mondo della medicina anti-aging. La regolazione del sonno ha benefici indispensabili nel controlllo dello stress psicofisico come prevenzione anti aging e nella riduzione del danno ossidativo nei confronti di molecole biologicamente attive.
Gli integratori a base di melatonina sono molto diffusi e diventati ormai di uso comune. La melatonina in gocce o in compresse viene assunta quasi esclusivamente per i problemi del sonno: difficoltà ad addormentarsi, sonno insufficiente o disturbato o sindrome da jet-lag (fuso orario), sebbene sia dimostrato come la melatonina apporti benefici all’organismo umano sotto molti altri punti di vista. È tutta italiana la recente review pubblicata su Nutrients pochi mesi fa, con la quale l’équipe ha inteso esaminare quanto disponibile in letteratura sull’uso di supporti nutraceutici per controllare aspetti dello stato infiammatorio correlati al covid-19. L'utilizzo di melatonina ha trovato riscontri scientifici nel controllo di diversi markers infiammatori quali PCR, TNF e interleuchina 6.
Corrao S et al., Does Evidence Exist to Blunt Inflammatory Response by Nutraceutical Supplementation during COVID-19 Pandemic? An Overview of Systematic Reviews of Vitamin D, Vitamin C, Melatonin, and Zinc. Nutrients. 2021 Apr 12;13(4):1261.
Proeon ha creato Melateon®, integratore di melatonina in gocce unico per composizione, dose e qualità. La possibilità di assumere la melatonina in gocce infatti rende il dosaggio facilmente variabile, così come la somministrazione sublinguale rende questa sostanza più rapidamente ed omogeneamente disponibile, rispetto alle classiche compresse/capsule di melatonina soggette alle problematiche gastrico-digestive.
UTILIZZO: nei soggetti con sonno perturbato da diversi risvegli notturni e con difficoltà a riaddormentarsi in correlazione a stati psico-fisici di alto stress e stanchezza cronica.
MODALITA' D'USO: Un flacone di gocce contiene 30 ml di Melateon®, dosabile mediante contagocce. Un singolo flacone può garantire oltre 2 mesi di assunzione (eventualmente è anche possibile la somministrazione per via sublinguale per una maggiore biodisponibilità). Va utilizzato 15 minuti prima di addormentarsi in relazione al dosaggio indicato dal medico (5 gocce corrisponde ad 1 mg di melatonina).
https://www.proeon.it/prodotto/melateon/
STEADIN
Formula brevettata con estratti specifici di Chrysantellum americanum e Desmodium adscendens per coadiuvare un'azione anti-infiammatoria e rigenerativa a livello epatico.
UTILIZZO: Utile negli stati di sindrome metabolica con livelli elevati di small-dense LDL.
MODALITA' D'USO: Due capsule die, suddivise prima dei pasti principali.
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Lypoactive nasce dall’esigenza di avere un nutraceutico efficace nel combattere l'ipercolesterolemia, senza dover ricorrere all’impiego di Monascus Purpureus (Riso rosso fermentato) contenente molecole statin-like, come la monacolina-K. Lypoactive è specifico per il controllo delle dislipidemie, e la sua efficacia è dovuta alla scelta di piante medicinali che hanno dimostrato la loro azione attraverso studi clinici.
Nello specifico le piante medicinali in questione ed i dosaggi per una capsula sono:
UTILIZZO: dislipidemie, contrasto delle small dense LDL e LDLossidate
MODALITA' D'USO: 2 capsule alla sera per i primi 15 giorni, poi ridurre a 1 capsula alla sera per almeno 3 mesi.
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Procurcuma è un integratore a base di Curcuma il cui rizoma contiene i curcuminoidi, dei quali il più importante è la Curcumina ad una concentrazione molto elevata. Come da certificazione del produttore (consultabile sul sito www.proeon.it) i Curcuminoidi effettivamente presenti nei 600 mg di estratto di Curcuma Longa di una compressa sono così ripartiti: Curcuminoidi totali: 581 mg (96,85%), Curcumina 458 mg (76,25%), Demetossi-Curcumina 101 mg (16,88%), Bisdemetossi-Curcumina 22 mg (3,72%). Ogni compressa di PROCURCUMA contiene anche 1.9 mg di Piperina, sotto forma di estratto secco di Piper Nigrum titolato al 95%, al fine di aumentare l’assorbimento intestinale dei principi attivi. La speciale filmatura esterna della compressa di PROCURCUMA la rende infine acido-resistente ed a rilascio prolungato, così da aumentare significativamente la biodisponibilità finale.
UTILIZZO: contrasto della perossidazione lipidica (d-ROMs) ed azione anti infiammatoria cortison-like
MODALITA' D'USO
1 compressa/die possibilmente ai pasti
SITO DI ACQUISTO
www.proeon.it
CurcuDyn® Forte contiene 2 estratti vegetali con massime evidenze scientifiche sull’efficacia anti-infiammatoria cortison-like: estratti di Curcuma Longa e di Boswellia serrata. E' un integratore realmente innovativo per due aspetti: la formulazione e la tecnologia di rilascio prolungato dei principi attivi.
FORMULAZIONE
La composizione di CurcuDyn® Forte può vantare non soltanto curcuminoidi ma anche turmeroni, la frazione volatile della curcuma che fa aumentare la biodisponibilità della curcumina liposolubile.
Inoltre l’estratto della Boswellia serrata presenta un elevato dosaggio della molecola più attiva degli acidi boswellici, chiamato AKBA (acido boswellico acetil-11-cheto-β).
TECNOLOGIA RIVOLUZIONARIA
CurcuDyn® Forte è realizzato con una nuova tecnologia che permette ai principi attivi di essere assimilati in modo ottimale dall’organismo. Questa tecnologia innovativa, chiamata CBF Impact, riveste la curcumina e gli AKBA di una matrice naturale a base di galattomannani da fieno greco. Grazie a questa matrice i principi attivi vengono rilasciati in modo graduale (slow release). Questo rilascio prolungato ottimizza la presenza dei principi attivi nell’organismo e aumenta ancora di più l’efficacia del prodotto. La matrice naturale brevettata di curcumina, turmeroni e acidi boswellici – CBF Impact – è un’esclusiva Metagenics.
Una capsula di curcudyn-forte contiene:
100 mg di Curcuminoidi, 11 mg di Turmeron, 20 mg di Acidi Boswellici (AKBA), 40 mg di riszoma di zenzero, 100 UI Vitamina D3, 16 mg Vitamina C
UTILIZZO: contrasto della perossidazione lipidica (d-ROMs), dolori articolari e algici, azione anti-infiammatoria cortison-like
MODALITA' D'USO: 1 capsula die, preferibilmente dopo un pasto
EONLIPID
Nutraceutico multicomponente utile nel costrastare il dismetabolismo lipidico e stress ossidativo. E' stato eseguito uno studio prospettico osservazionale clinico-laboratoristico su 21 soggetti di età media (12 maschi e 9 femmine,). Tutti i soggetti hanno assunto per due mesi due compresse al giorno di un nutraceutico multicomponente (NMC) a base di alcuni principi attivi ad elevato potere antiossidante e regolatori del metabolismo, quali Idrossitirosolo (15 mg), Maqui (300 mg), Amla (200 mg), Monacolina K (10 mg), Berberina (245 mg), Astaxantina (0,5 mg), Coenzima Q10 (100 mg), Acido Folico (200 mcg). l'assunzione giornaliera di due compresse del NMC Eonlipid ® (Proeon srl) ha comportato un miglioramento rilevante delle difese anti-ossidanti, una riduzione statisticamente molto significativa dei radicali liberi e della gran parte dei parametri ematochimici riguardanti l'aterogenesi in generale.
Un nutraceutico multi-componente basato sui polifenoli nel dismetabolismo e nello stress ossidativo: risultati di uno studio pilota. Journal of Dietary Supplements 2017, Published online 28 Apr. 2017
Dal 2020 le quantità di monacolina-K sono state ridotte ad 1mg per capsula.
UTILIZZO: elevata dis-lipidemia cronica, sindrome metabolica ed elevatissimI livelli di LDLossidate
MODALITA' DI ASSUNZIONE: 2 compresse al giorno con un bicchiere d’acqua, lontano dai pasti per un mese, scalare ad 1 per tre mesi
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Il Lypoactive R ha le stesse funzionalità del Lypoactive (vedi sopra), contenente 10 mg di monacolina K per gli stati con elevatissima dis-lipidemia
Per 1 capsula: Riso rosso - Monascus purpureus (riso rosso fermentato) titolo 5% in monacolina K 200mg, Polifenoli da Bergamotto (Citrus x bergamia Risso&Poit) 120mg, Betaglucani 100mg, Berberis - Berberis aristata DC. (corteccia) estratto secco 65% in berberina 50mg, Fillanto - Phyllanthus niruri L. (parte aerea) estratto secco 4:1 30mg, capsula gelatina naturale
1 capsula (dose massima giornaliera) apporta:Monacolina K 10mg; Polifenoli 120mg; Betaglucani 100mg; Berberina 32,5mg
UTILIZZO: patologie CAD pregresse, elevata dis-lipidemia, elevati livelli di small dense-LDL
MODALITA' D'USO: 1 capsula alla sera prima di coricarsi
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Questo integratore nasce dall’esigenza di creare un prodotto in grado di contribuire efficacemente a mantenere i giusti livelli di colesterolo e dei trigliceridi, favorisce il metabolismo dei lipidi e contribuisce ad un maggior benessere dell’apparato cardiovascolare e circolatorio. Inoltre l’aggiunta del coinzima Q10 contrasta gli eventuali effetti collaterali legati all’uso della monacolina in quanto ha una funzione mioprotettiva.
La sua formulazione contiene vari eccipienti cardio-protettivi ed ipo-lipemizzanti:
i) policosanoli 10 mg, una miscela di sostanze naturali estratta in particolare dalla canna da zucchero. Aiutano a regolare il livello di colesterolo nel sangue regolando il rapporto colesterolo-LDL/colesterolo-HDL
II) monacolina K 2.96 mg, i livelli di questo integratore "statin like" sono estremamente bassi rispetto ad altri integratori contenente riso rosso fermentato
III) acido folico o vitamina B9 0.2 mg, a supporto del benessere cardiovascolare. Molti studi scientifici infatti lo associano ad una riduzione di patologie cardiovascolari ed ictus.
IV) coenzima Q10 10 mg, ha la funzione fondamentale di ridurre le eventuali problematiche muscolari legate all’assunzione della monacolina K (molecole statin like tendono a diminuire drasticamente i livelli di questo fondamentale antiossidante endogeno).
V) moringa 10 mg - La moringa è un efficace rimedio naturale per il sostegno e la salute del cuore infatti contiene il beta-sitosterolo che contribuisce a ridurre il colesterolo-LDL
VI) Omega_3 300 mg
VII) Berberina 30 mg, una sostanza vegetale contenente principi attivi in grado di ridurre il tasso di colesterolo nel sangue.
UTILIZZO: patologie CAD pregresse, elevata dis-lipidemia, elevati livelli di small dense-LDL e APO-b
MODALITA' D'USO: come indicato nel bugiardino
https://jeagroup.it/
NoMetfor
Integratore naturale a base di carcinina utile per la sua azione anti-glicante, inibizione della sinergia tra ossidazione e glicazione, arresto della propagazione di scavenging (glucosio, gliossale etc.), contrasto della perossidazione lipidica delle membrane cellulari e chelazione ioni metallici. La glicazione è una reazione non enzimatica tra proteine ed eccessi di glucosio ematico, con produzione degli AGE (Advanced Glycation End Products) capaci di innescare stress ossidativo, insulino resistenza e flogosi vascolare.
"The role of carcinine treatment on glycolipid imbalance of overweight and obese woman", Department of General Surgery and Surgical Specialties, University of Modena and Reggio Emilia Medical School, Surgical Clinic."
La CARCININA è più stabile della carnosina, non è attaccata dall'enzima carnosinasi, né convertita in istidina. È velocemente assimilata, resistente al pH gastrico, alle peptidasi cutanee, seriche e tissutali. Ha una maggiore durata nell'organismo, permettendo di migliorarne l'efficacia contro la GLICAZIONE.
UTILIZZO: stati di sindrome metabolica con evidenti segnali di insulino resistenza (HOMA index alterato, insulinemia, rapporto Trigliceridi/HDL elevato, iper-omocisteinemia).
MODALITA' D'USO: 1 capsula da assumere al mattino a stomaco vuoto.
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REMITOCONDRIAL PLUS
REMITOCONDRIAL è un integratore prodotto dalla linea OVF del Dr Marrone a base di antiossidanti e vitamine del gruppo B metilate nella forma attiva e biodisponibile, per la riduzione dello stress ossidativo e per la produzione di energia. Alla base delle funzionalità del prodotto nutraceutico c'è la riattivazione Mitocondriale grazie all'aumento della fosforilazione ossidativa e produzione di ATP e alla diminuzione dello Stress ossidativo del DNA mitocondriale, inserendo cofattori chiave come Acetil-Carnitina, D-ribosio, Coenzima Q10, Magnesio, ecc.
IL RE-mitocondrial plus contiene complessi di Vitamina B metilata (vitamina B9) per contrastare i livelli di iper-omocisteinemia e mutazione MTHFR.
Per la lista dei componenti bio-attivi consultare il sito https://parafarmaciaovf.it/6568-ovf-re-mitocondrial-plus
UTILIZZO: stati di stanchezza cronica, sindrome metabolica con elevati livelli di sd-LDL, metabolismo rallentato nei pazienti sovrappeso con elevato BMI, prestazioni sportive.
MODALITA' D'USO: 1 misurino 10 minuti prima di colazione, 1 misurino 10 minuti prima di cena, 1 misurino prima di andare a letto. O diversamente indicato dal medico competente.
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Omega_3 OVF
Integratore alimentare a base di Olio di Pesce, ricco di acidi grassi Omega 3, in particolare EPA e DHA, ottenuto attraverso un esclusivo processo di distillazione. Olio di pesce minimo 40% di EPA, minimo 20% di DHA e minimo di 70% Omega 3 totali (come trigliceridi).
1 capsula contiene:
400 mg EPA + 200 mg DHA (Totale: 600 mg EPA+DHA) in formulazione Trigliceride.
CERTIFICATO IFOS PRESENTE
La certificazione IFOS degli Omega 3 è la massima garanzia di qualità per il consumatore che può controllare in un registro pubblico. Nella procedura utilizzata per ottenere il principio attivo degli OMEGA_3 l’olio di pesce è sottoposto a processi di ultra filtrazione e distillazione sempre più raffinati per aumentare un’elevata quantità di EPA e DHA nel prodotto finito. Tutto il processo di distillazione e di estrazione è orientato a garantire sia un alto tenore di EPA e DHA, ma anche l’assenza di sostanze tossiche (come il mercurio, la diossina, il pcb ecc.). Gli Omega 3 presenti nell’integratore certificato IFOS sono nella forma di trigliceridi per fare in modo di ottenere la massima bio-disponibilità rispetto ad altre forme che sono sotto forma di estere etilico.
UTILIZZO: riduzione dell'inflammging cellulare, ripristino del rapporto infiammatorio AA/EPA in ZONA, raggiungere un Omega_3 Index in un livello cardioprotettivo secondo le ultime linee guida internazionali
MODALITA' D'USO: le capsule vanno utilizzate durante i pasti principali. Le quantità devono essere riviste attentamente dal medico competente attraverso la misura dell'Omega_3 Index determinato dalla Lipidomica eritrocitaria, in un'ottica di integrazione di precisione secondo modelli matematici pubblicati.
https://parafarmaciaovf.it/
PUFAGENICS FORTE
PufaGenics® Forte apporta in particolare un elevato dosaggio di DHA ed EPA, due acidi grassi polinsaturi omega-3 che contribuiscono al normale funzionamento dell’apparato cardiovascolare, della normale funzione cerebrale e della capacità visiva normale.
PUFAGENICS proviene da pesce selvatico. La pesca viene effettuata secondo severe linee guida e in conformità con le certificazioni riconosciute a livello internazionale Friend of the Sea e IFOS. La più nota Certificazione di qualità è quella rappresentata dal marchio IFOS (International Fish Oil Standards), di cui tanto si sente parlare in ambito di integratori di Omega 3. In base ai risultati delle analisi, IFOS assegna un punteggio di qualità agli Omega 3 e pubblica nel suo database (consumer reports) i risultati dei test condotti nei suoi laboratori. Ad oggi centinaia sono gli integratori di Omega 3 disponibili sul mercato, ma pochissimi hanno la certificazione IFOS e ancora meno sono quelli che l'hanno su tutti i lotti di produzione. Per ottenere un integratore di omega 3 con una elevata concentrazione di EPA e DHA la materia prima ossia l’olio di pesce è sottoposto a processi di ultra filtrazione e distillazione sempre più potenti per aumentare la quantità di EPA e DHA nel prodotto finito. È estremamente importante però che i procedimenti di concentrazione vadano di pari passo con i metodi impiegati per rendere l’olio di pesce da grezzo ad estremamente puro.Il processo di distillazione e di estrazione deve garantire oltre al tenore di EPA e DHA che non siano presenti le sostanze tossiche (ad esempio diossina, pcb, mercurio organico ecc. ecc.), prodotto di scarto di processi di lavorazione industriale che inquinano in varia misura l’ecosistema marino e la catena alimentare di cui i pesci fanno parte.
1 capsula di PUFAGENICS FORTE contiene:
600 mg EPA + 400 mg DHA (Totale: 1000 mg EPA+DHA in formulazione Trigliceride).
UTILIZZO: riduzione dell'inflammging cellulare, ripristino del rapporto infiammatorio AA/EPA in ZONA, raggiungere un Omega_3 Index in un livello cardioprotettivo secondo le ultime linee guida internazionali
MODALITA' D'USO: le capsule vanno utilizzate durante i pasti principali. Le quantità devono essere riviste attentamente dal medico competente attraverso la misura dell'Omega_3 Index determinato dalla Lipidomica eritrocitaria, in un'ottica di integrazione di precisione secondo modelli matematici pubblicati.
ENERZONA OMEGA_3
Oltre a suggerire un'alimentazione bilanciata nei suoi macronutrienti, la Zona si propone come un vero stile di vita al quale concorrono gli acidi grassi omega-3, i polifenoli ed una moderata attività fisica. Il biochimico di fama internazionale Barry Sears nel suo best seller POSITIVE NUTRITION - I pilastri della longevità, descrive l'importanza dell'integrazione degli Omega_3, acidi grassi essenziali precursori di ormoni ad azione risolutiva dell'infiammazione cronica.
EnerZona OMEGA3 RX utilizza in esclusiva EntericareTM Technology, una speciale tecnologia di produzione della capsula, grazie alla quale viene garantita una maggiore protezione dell’olio di pesce all'interno dello stomaco, evitando lo spiacevole inconveniente del ritorno di gusto. EnerZona Omega 3 RX ha più volte ottenuto il punteggio di 5 stelle, il massimo raggiungibile su scala IFOS (INTERNATIONAL FISH OIL STANDARDS).
La formulazione in estere etilico fornisce una minore biodisponibilità rispetto al Trigliceride, ma raggiunge degli Standard di purezza maggiore secondo le linee guida più volte indicate da B. Sears nei sui convegni internazionali, dove risalta l'utilizzo della linea EnerZona OMEGA3 RX.
1 capsula contiene:
400 mg EPA + 200 mg DHA (Totale: 600 mg EPA + DHA in formulazione Estere Etilico).
UTILIZZO: riduzione dell'inflammging cellulare, ripristino del rapporto infiammatorio AA/EPA in ZONA, raggiungere un Omega_3 Index in un livello cardioprotettivo secondo le ultime linee guida internazionali
MODALITA' D'USO: le capsule vanno utilizzate durante i pasti principali. Le quantità devono essere riviste attentamente dal medico competente attraverso la misura dell'Omega_3 Index determinato dalla Lipidomica eritrocitaria, in un'ottica di integrazione di precisione secondo modelli matematici pubblicati.
ResolDyn
Integratore alimentare di acidi grassi omega-3 purificati e distillati specificamente allo scopo di raggiungere una elevata concentrazione di SPM* (Specialised pro-resolving mediators (brevetto LIPINOVA (Solutex GC)).
L'infiammazione è un processo indispensabile per contrastare agenti esterni e patogeni e ha come finalità il ripristino dell'integrità e della funzionalità tissutale. Se ad un processo infiammatorio non è seguito un processo risolutivo e il processo di risoluzione fallisce, l'infiammazione può diventare cronica, di basso grado e portare a processi biologici che innescano stati patologici. L'inizio e la risoluzione dell'infiammazione sono processi complessi caratterizzati dal rilascio di mediatori che controllano la migrazione e la funzione delle cellule immunitarie. Le proresolvine sono le uniche sostanze naturali che hanno il compito di risolvere l'infiammazione e ripristinare l'omeostasi tissutale: sono metaboliti che l'organismo produce a partire soprattutto da acidi grassi Omega_3 come EPA e DHA. E' importante ricordare che gli SPM sono mediatori lipidici prodotti dal nostro organismo, che al contrario dei loro precursori Omega_3, non si trovano negli oli di pesce nè in altro alimento.
Oggi abbiamo la conferma che sia possibile intervenire sulla riduzione dell’infiammazione. Dopo lunghi anni di studi scientifici, un’innovativa ricerca della Harvard Medical School ha dimostrato che la risoluzione dell’infiammazione non è un processo passivo e incontrollabile. Al contrario, procede attraverso pathway specifici e dipende da una serie di fattori ben definiti e modificabili. In particolare gioca un ruolo cruciale il meccanismo degli SPM o proresolvine. Oggi è possibile, grazie al progresso delle tecniche farmacologiche di estrazione, derivare gli SPM dagli acidi grassi essenziali Omega-3, ottenendo così integratori naturali che offrono un approccio innovativo, integrativo alla terapia farmacologica, nel trattamento delle patologie infiammatorie, nonché straordinarie prospettive di intervento nelle malattie cardiovascolari e reumatologiche.
UTILIZZO:stati patologici legati all'inflammaging in diagnosi specialistiche, bassa capacità di assorbire acidi grassi omega_3, deficit grave di DHA dall'esame della Lipidomica eritrocitaria
MODALITA' D'USO:il dosaggio consigliato per gli adulti è di 1 gellula al giorno da assumere in qualsiasi momento della giornata. E' possibile accelerare i tempi di risoluzione utilizzando un dosaggio di 2 gellule al giorno per il primo mese di trattamento sotto consiglio dello specialista medico.
MetaRelax
MetaRelax® è un integratore a base di magnesio, con vitamine del gruppo B e taurina, studiato specificamente per far fronte a problemi come tensione, stanchezza, crampi muscolari e far fronte all'iper omocisteinemia nella protezione cardiovascolare e degenerativa. Il magnesio è indispensabile per il buon funzionamento di diversi processi organici. Il tipo di alimentazione e stile di vita influisce notevolmente sull'assorbimento di magnesio. Non solo l'alimentazione, ma anche tensione e stanchezza "bruciano" molto magnesio. MetaRelax® si può dunque raccomandare a tutti, in particolare in caso di tensione, stanchezza e crampi muscolari. L'integratore è in grado di apportare tutto il complesso di Vitamina B (Vit. B6, Vit. B9 et B12) in forma attiva: Vit. B9 nella forma attiva 5-metil tetraidrofolato e Vit. B12 nella forma attiva metilcobalamina. La Vitamina B9 in forma metilata è indispensabile per far fronte a livelli di alta omocisteina correlata a deficit genetici (mutazione MTHFR). Negli ultimi anni ha assunto un’importanza crescente l’interesse per l’iperomocisteinemia che viene ormai considerata un forte ed indipendente fattore di rischio per lo sviluppo di disturbi cardiovascolari, cerebrovascolari e vascolari periferiche. Parlare di metilazione significa coinvolgere termini come metili e gruppi metilici. I metili sono dei radicali monovalenti CH3. Il più importante principio organizzativo cellulare viene realizzato proprio con la chimica di trasferimento del gruppo metilico. E’ il gruppo metilico che dice alla cellula quali parti del codice DNA non trascrivere per evitare l’invecchiamento precoce o l’aberrante crescita cancerogena. La metilazione è un meccanismo necessario per un’adeguata formazione e riparazione del DNA, per la regolazione della crescita cellulare, per la corretta espressione dei geni, come anche per la produzione di numerosi neurotrasmettitori (serotonina, melatonina, adrenalina). Se il corpo è povero di fattori della metilazione (es. vitamine gruppo B) le essenziali funzioni di detossificazione, riparazione e costruzione sono danneggiate. I radicali liberi attaccano gli acidi nucleici e a loro volta alterano i processi di metilazione. Tra tutti i segnali, l’accumulo di omocisteina nel sangue è un marker importante di inefficiente metilazione. Elevato stress ossidativo, deficit di Vitamine del gruppo B e mutazione dell'enzima MTHFR sono gli artefici dell'innalzamento di questo markers. In presenza di mutazione MTHFR omozigote è indispensabile l'utilizzo di Vitamina B9 metilata, per sopperire al deficit enzimatico, e partire dal prodotto del processo biochimico.
UTILIZZO:stanchezza, perdita di energia, menopausa, livelli alti di omocisteina
MODALITA' D'USO: Il dosaggio raccomandato è di 1 bustina, contenente 200 ug di Vitamina B9, 1000 UI di vitamina D3 e 200 mg di Magnesio.
CANDEX
Sostiene l’equilibrio microbiotico dell’organismo e la salute dell’intestino con l'utilizzo di:
In condizioni di disbiosi intestinali severe (diagnosticata tramite esami accurati come Disbiosi Test), SIBO (diagnosticate tramite Breath Test al Glucosio) e IBS (sindrome intestino irritabile), che sono sintomatologie o meglio sindromi correlate a "ricorrente sensazione di gonfiore intestinale" o di visibile distensione addominale e cattiva defecazione (stipsi o feci diarroiche) viene applicato l’approccio 4R che prevede 4 passaggi principali: rimuovere, rimpiazzare, reinoculare, riparare.
Candex ha la capacità di RIMUOVERE, cioè eliminare fattori scatenanti importanti come parassitosi, sovracrescite fungine o batteriche, sostanze in grado di interferire pesantemente sull’intestino, prima di qualsiasi altro approccio terapeutico/alimentare (utilizzo di pre e probiotici, alimentazione low carb, sospensione di farinacei, alcool e dolci raffinati).
UTILIZZO: disbiosi severa, SIBO
MODALITA' D'USO: 1-3 capsule al giorno in qualsiasi momento della giornata
PROBACTIOL PLUS
Nell'approccio 4R all'intervento integrativo nelle sindromi gastrointestinali, dopo aver rimpiazzato è utile reinoculare simbionti probiotici preparando loro il terreno. Le ricerche scientifiche hanno fornito numerose prove dell'utilità, della sicurezza e dell'efficacia di determinati microorganismi per mantenere in eubiosi il nostro microbiota, da cui sembrano accertate le sue relazioni con moltissime patologie infiammatorie, cardiovascolari e autoimmuni. L'effetto benefico dei probiotici può essere osservato in numerose funzioni dell'organismo, come la produzione di agenti antimicrobici e la stimolazione delle risposte immunitarie intestinali antigene-specifiche. Gli studi clinici descrivono effetti significativi nella prevenzione e nel trattamento di allergie, nelle infezioni respiratorie e nel rafforzamento del sistema di difesa contro virus e le infezioni secondarie. Quest'ultimo effetto è stato inserito di recente nei pareri del National Clinical Research Center for Infectious Diseases, riguardanti i pazienti COVID-19. Alcuni pazienti con COVID-19 hanno mostrato una disbiosi microbica intestinale con una ridotta presenza di lattobacilli e bifidobatteri (1).
Probactiol plus contiene in ogni capsula 12,5 miliardi di Bifidobacterium lactis Bi-07 e 12,5 miliardi di Lactobacillus acidophilus NCFM®.
Oltre alle prove del rafforzamento delle difese naturali, uno studio clinico doppio cieco e controllato con placebo mostra che questa combinazione di probiotici migliora significativamente la sensazione di gonfiore in pazienti con sindrome dell'intestiono irritabile IBS, dopo 8 settimane (2).
(1) Management of COVID-19: the Zhejiang experience. J Zhejiang Univ (Med Sci) 2020.
(2) Probiotic bacteria Lactobacillus acidophilus NCFM and Bifidobacterium lactis Bi-07 versus placebo for the symptoms of bloating in patients with functional bowel disorders: a double-blind study. J Clin Gastroenterol 2011.
MODALITA' D'USO: reinoculare pro-biotici nell'approccio 4R, disbiosi medie (Test urinario della disbiosi in grado di differenziare disbiosi medie e severe).
UTILIZZO: 1 capsula al giorno in qualsiasi momento della giornata
NUTRIMONIUM
Nella terapia 4R per il benessere intestinale, l'ultimo step è riparare, una fase delicata e importantissima del processo di guarigione. Riparare le microlesioni o fasi erosive eventualmente presenti non è sufficiente. L’obiettivo finale è ripristinare il corretto funzionamento della funzione di barriera normalizzando così la permeabilità intestinale. In questo modo anche i processi infiammatori e immunitari tenderanno a normalizzarsi in poche settimane. Fase cruciale quindi è fornire ii) sostegno alle strutture giunzionali (Tight Junctions) ii) sostegno alla vitalità degli enterociti e alla salute delle mucosa iii) riparazione delle micro lesioni iv) contrasto dello stress ossidativo.
Nutrimonium ha dimostrato di ridurre i sintomi e la permeabilità intestinale in uno studio su pazienti con IBS che avevano una permeabilità alterata condotto dal Policlinico Gemelli di Roma e presentato al congresso europeo di gastroenterologia EGA 2014 (IBS- Sindrome dell'intestino Irritabile - I consigli degli specialisti).
UTILIZZO: gestione della permeabilità intestinale diagnosticata dall'esame della zonulina sierica, fase di riparazione della terapia 4R in seguito a disbiosi severe (Disbiosi Test), SIBO (Breath Test Glucosio) e anamnesi specifiche
MODALITA' D'USO: 1 bustina a colazione
PROBACTIOL HMO
La novità nel trattamento dei disturbi gastrointestinali (disbosi, permeabilità intestinale, SIBO, sindrome intestino irritabile IBS) è l'utilizzo degli HMO (Human Milk Oligosaccharides), oligosaccaridi presenti abbondantemente e unicamente nel latte materno umano. In origine gli HMO venivano considerati come un "fattore bifidogenico" prebiotico, un substrato metabolico per i batteri simbiontici importante per lo sviluppo di un microbioma sano nel neonato. Si è accertato come gli HMO sono più che semplice "cibo per batteri". Sempre più ricerche mostrano che gli HMO sono agenti anti microbici anti adesione che servono da esca, impedendo l'aderenza degli agenti patogeni alla mucosa intestinale e riducendo il rischio di infezioni parassitarie virali, batteriche e protozoarie. Gli HMO possono inoltre modulare, le reazioni immunitarie e epiteliali.
L'utilizzo di HMO in sinergia con L-treonina e Vitamina A presente nel probactiol HMO ha un riscontro fondamenatale nel benessere gastrointestinale e nel mantenimento di un microbiota sano per i seguenti punti:
1. EFFETTO PREBIOTICO
L'utilizzo simultaneo di HMO e probiotici amplifica la colonizzazione di questi ultimi grazie ad una Attività Bifidogenica e all' utilizzo di HMO come substrato dai batteri simbionti con un miglioramento della variabilità ed equilibrio del microbiota.
2. EFFETTO ANTI-MICROBICO ANTI ADESIVO
Gli HMO agiscono come esca per agenti patogeni: vengono scambiati per recettori e attaccati agli agenti patogeni vengono trascinati ed eliminati dalla corrente endoluminale nel cosidetto “effetto Wash-out”.
3. MIGLIORA LA CONTRAZIONE MOTORIA GASTROINTESTINALE
Queste osservazioni supportano l'ipotesi che gli HMO possano essere utili come supporto terapeutico o preventivo nelle patologie di motilità intestinale e dolore intestinale.
4. HMO + TREONINA – SOSTEGNO ALLA PRODUZIONE DEL MUCO
Il muco intestinale riveste una importanza strategica nel mantenimento delle funzioni di barriera, per avere giunzioni serrate sane e blocco del passaggio di endotossine con con tutte le risposte immunitarie correlate alle patologie di permeabilità intestinale (Leaky Gut). L'azione sinergica L-treonina e HMO è fondamentale per la normale struttura e densità del muco. Lo strato di mucosa è costituito da una miscela complessa di grandi quantità di glicoproteine secrete, che formano un gel viscoelastico proteggendo cosi l'epitelio gastrointestinale. L'integrità dello strato di mucosa è legata allo stato nutrizionale. Uno studio rivela che la produzione di mucine intestinali è molto ridotta in caso di assenza di L-treonina nell 'alimentazione (1) o nei casi influenzali in cui c'è un’aumentata richiesta di secrezione di muco in qualunque distretto mucoso.
5. MANTENIMENTO INTEGRITA' DELLE CELLULE EPITELIALI
La carenza di Vitamina A causa generalmente una diminuzione delle cellule calciformi mucosecernenti, con conseguente strato di mucosa meno pronunciato a copertura dei villi intestinali. Ciò può provocare l'appiattimento dell'epitelio della mucosa e un aumento del rischio di permeabilità.
Una ricerca del 2020 su 727 pazienti, svolto da professionisti sanitari italiani, ha preso in esame un integratore alimentare contenente L-treonina, HMO e Vitamina A con una miscela di probiotici vivi e vitali (L. acidophilus e B. lactis) in pazienti con problemi gastrointestinali. Dopo 1 mese di terapia si nota un miglioramento significativo del benessere generale dei pazienti. Dopo 2 mesi il miglioramento è ancora più evidente anche nei pazienti con disturbi più gravi. Il 79% dei pazienti ha un miglioramento significativo dei disturbi gastrointestinali dopo 2 mesi di terapia (2).
(1) Specific roles of threonine in intestinal mucosal integrity and barrier function. Front Biosci (Elite Ed) 2011 Jun 1;3:1192-200.
(2) Sudio osservazionale on 2-fucosillattosio e L-treonina in COMBI con una miscela di 15 miliardi di L. Acidophilus NCFM e B. Lactis Bi-07 (STUDIO METAGENICS 2020).
UTILIZZO:per amplificare l'utilizzo di probiotici, in anamnesi di disturbi gastrointestinali accertati, nelle disbiosi medio severe (Disbiosi Test).
MODALITA' D'USO: 1 capsula/die in qualsiasi momento della giornata
GLUTAREDOX
Il Glutatione ridotto, composto chimico fondamentale dell’organismo, è di vitale importanza per tutti gli organi e tessuti; nelle cellule in buono stato di salute il rapporto fra Glutatione ridotto e Glutatione ossidato è normalmente di 9:1.
Uno squilibrio di tale rapporto può essere indice di una spiccata attività redox nel nostro organismo. La sua speciale composizione chimica lo rende indispensabile nei processi di contrasto dei radicali liberi e per la regolazione di molte funzioni cellulari, quali la sintesi e la riparazione del DNA, la sintesi delle proteine, l’attivazione e la regolazione di vari enzimi importanti per la vita stessa dell’organismo.
II Glutatione ridotto, in quanto cofattore dell’enzima glutatione transferasi, è fondamentale anche nei processi di detossificazione e svolge la duplice funzione sia di supportare gli enzimi deputati a tale azione sia di legare le tossine, trasformandole in composti facilmente eliminabili attraverso bile e/o urine.
I livelli di Glutatione si riducono fisiologicamente con il progredire dell’età, accelerando i processi di invecchiamento cellulare. Anche altri fattori ne determinano la riduzione:
• fattori ambientali: radiazioni, smog, inquinamento;
• stili di vita: fumo di sigaretta, abuso di alcolici;
• obesità: eccesso di alimenti grassi, che possono aumentare i livelli di stress ossidativo;
• patologie: correlate ad elevato stress ossidativo che determinano una deplezione e un conseguente aumentato fabbisogno di Glutatione ridotto.
Il supporto e l’integrazione di Glutatione ridotto possono, quindi, essere utili nei casi di carenza dovuta sia a cause endogene sia esogene.
Il Glutatione ridotto può essere prodotto sia a livello endogeno, grazie ad un processo metabolico che determina la biosintesi di Glutatione ridotto a partire dai tre aminoacidi che lo costituiscono (L-Cisteina, L-Glutammato e Glicina), sia derivare da fonti esogene (alimentazione).
Si stima che il Glutatione assunto con l’alimentazione sia di circa 100 mg/die, ma per poter essere disponibile a livello tissutale deve attraversare numerose barriere organiche che ne riducono l’assorbimento. Il Glutatione ingerito, infatti, viene quasi completamente degradato nell’intestino ad opera degli enterociti che lo utilizzano in quantità significativa, non permettendo il suo passaggio al circolo ematico e quindi la distribuzione ai vari distretti corporei.
Infine, il transito epatico ne “fagocita” un’ulteriore porzione, quindi solo una piccola parte del Glutatione assunto per via orale risulta utilizzabile dall’organismo.
Glutaredox®, integratore alimentare a base di Glutatione ridotto, Vitamina C, L-Cistina e Selenio, è caratterizzato da una particolare formulazione innovativa e tecnologia brevettata ORO-FS-ReleaseTM, che consente l’assorbimento del Glutatione per via orobuccale (1).
(1). Buonocore d. et al. Bioavailability Study of an Innovative Orobuccal Formulation of Glutathione. Oxidative Medicine and Cellular Longevity, 2015.
UTILIZZO:elevati livelli di perossidazione lipidica (d-ROMs Test)
MODALITA' D'USO:si consiglia l’assunzione di 1 compressa al giorno da sciogliere lentamente sotto la lingua in qualsiasi momento della giornata.
BaseMed
Integratore alimentare a base di Sali di Carbonato con Zinco che contribuisce al metabolismo acido-base, formulato per contrastare il reflusso, proteggere le mucose gastro-esofagee e tamponare l’iperacidità di stomaco riducendone i sintomi correlati come sensazione di rigurgito, esofagite, disturbi dovuti al reflusso gastro-esofageo.
MODALITA' D'USO: 1 busta al giorno (oppure un cucchiaino di polvere, circa 3g) da sciogliere in 200 ml di acqua preferibilmente la sera prima di coricarsi.
Q10 UBIQUINOLO - Q10 GOLD (PharmaNord)
Il coenzima Q10 (noto anche come Q10) è una sostanza simile alle vitamine, avente un ruolo fondamentale nel metabolismo dell’energia a livello cellulare. Il Q10 sostiene attivamente la trasformazione di grassi, carboidrati, proteine ed alcol in ATP (adenosina trifosfato), la molecola che immagazzina l’energia in forma chimica. Quando una cellula necessita di energia, spacca una molecola di ATP rilasciando così l’energia intrappolata al suo interno. L’intero processo avviene all’interno delle cellule, in piccole strutture a forma di fagiolo chiamate mitocondri. Le cellule muscolari sono particolarmente dipendenti dall’energia e per questo motivo contengono un numero sostanzialmente più elevato di mitocondri rispetto ad altri tipi di cellule. Il muscolo cardiaco è un ottimo esempio di tessuto caratterizzato da cellule con elevata densità mitocondriale, proprio perché quest’organo ha un elevato fabbisogno di energia.
Inoltre, il corpo umano è in grado di sintetizzare il Q10. Il processo di sintetizzazione, che avviene nel fegato, si riduce a mano a mano che il corpo invecchia, ed a seguito di alcune malattie. Gli esperti ritengono che il livello di Q10 nell’organismo raggiunga il picco massimo tra i 20 ed i 25 anni, dopodiché, la produzione di Q10 nell’organismo comincia a diminuire.
Gli scienziati svedesi hanno pubblicato uno studio che riteniamo particolarmente interessante e di grande importanza. Denominato ufficialmente KiSel-10, è stato pubblicato nel 2013 nella prestigiosa rivista medica International Journal of Cardiology. La ricerca è stata condotta da scienziati provenienti dal Linköping University Hospital, il Karolinska Institutet di Stoccolma ed altre istituzioni. I partecipanti allo studio, in totale 443 uomini e donne anziani ma apparentemente in buona salute, hanno mostrato che l’integrazione quotidiana di lievito di selenio e di Q10 per un periodo di quattro anni ha portat evidenti miglioramenti nei parametri cardio metabolici.
Alehagen U et al. Supplemental selenium and coenzyme Q10 reduce glycation along with cardiovascular mortality in an elderly population with low selenium status - A four-year, prospective, randomised, double-blind placebo-controlled trial. J Trace Elem Med Biol. 2020 May 4;61:126541.
Alehagen U, Johansson P, Björnstedt M, Rosén A, Dahlström U. Cardiovascular mortality and N-terminal-proBNP reduced after combined selenium and coenzyme Q10 supplementation: a 5-year prospective randomized double-blind placebo-controlled trial among elderly Swedish citizens. Int J Cardiol. 2013 Sep 1;167(5):1860-6.
Una delle funzioni chiave del coenzima Q10 è quella di fungere da catalizzatore energetico che aiuta le cellule a convertire grassi, carboidrati e proteine in ATP (adenosina trifosfato), ossia l'energia conservata in forma molecolare in vista di un futuro utilizzo. Il processo avviene all'interno dei mitocondri, microscopiche “centrali energetiche” di cui sono ricche le nostre cellule. Le cellule del muscolo cardiaco hanno un fabbisogno energetico particolarmente elevato e, quindi, hanno una densità mitocondriale sostanzialmente più elevata rispetto ad altri tipi di cellule.
Uno tra gli studi più importanti è il Q-Symbio, uno studio sull’esperimento in doppio cieco e controllato con placebo condotto su 420 pazienti, pubblicato nel 2014 su JACC, Heart Failure, considerato, probabilmente, la prova più convincente a favore dell'uso del coenzima Q10. Nello studio viene sottolineato il fatto che il corpo sintetizza sia il coenzima Q10 che il colesterolo dalla stessa base, in quanto sono essenzialmente costituiti dallo stesso composto organico. Poiché condividono lo stesso percorso biochimico, il blocco della produzione di colesterolo influisce anche sui livelli di coenzima Q10.
Results From Q-SYMBIO: A Randomized Double-Blind Trial">The Effect of Coenzyme Q10 on Morbidity and Mortality in Chronic Heart Failure: Results From Q-SYMBIO: A Randomized Double-Blind Trial JACC Journals JACC: Heart Failure › Archives › Vol. 2 No. 6
Questa interruzione della sintesi del coenzima Q10 endogeno del corpo è uno dei fattori che gli scienziati sono interessati ad approfondire, e numerosi studi hanno esaminato l'effetto della somministrazione di integratori al fine di compensare tale riduzione, soprattutto nell'utilizzo di statine sia di sintesi che naturali (monacolina K, riso rosso).
A temperature inferiori a 49 gradi Celsius, le molecole del coenzima Q10 si aggregano e formano cristalli grandi e indigeribili che non sono in grado di passare attraverso la parete intestinale ed immettersi nel flusso sanguigno.
1) Q10 Gold contiene Q10 in olio vegetale, sotto forma di morbide capsule in gel foto resistenti. Studi documentano che questa formula esclusiva fornisce una superiore biodisponibilità.
2) Q10 Gold è la preparazione di riferimento ufficiale della ICQA (Associazione Internazionale del Coenzima Q10)
3) Q10 Dinamic Plus contiene VITAMINA B1 25 mg/compressa
UTILIZZO: diagnosi di fibromialgia, stanchezza cronica, elevata perossidazione lipidica (d-ROMs Test), utilizzo di statine nelle dis-lipidemie
MODALITA' D'USO: Assumere 1 capsula al giorno, preferibilmente in concomitanza con i pasti principali.
Q10 Dinamic Plus (MC stone)
UTILIZZO: diagnosi di fibromialgia, stanchezza cronica, scompenso cardiaco, elevata perossidazione lipidica (d-ROMs Test), utilizzo di statine nelle dis-lipidemie
MODALITA' D'USO: Assumere 1 capsula al giorno, preferibilmente in concomitanza con i pasti principali.
DICOFLOR-60
Integratore alimentare di probiotici (Lactobacillus rhamnosus GG) indicato per favorire l'equilibrio della flora batterica sia negli intestini tendenzialmente diarroici che negli stati di reflusso gastrico.
UTILIZZO: intestino diarroico, reflusso gastrico
MODALITA' D'USO:
Capsule:
1 capsula al giorno. Ingerire la capsula tal quale o aprirla e dispenderne il contenuto in 20 ml (volume minimo) di acqua o altro liquido tiepido o freddo. Il prodotto può essere assunto in qualsiasi momento della giornata.
Bustine:
1 bustina al giorno. Sciogliere il contenuto di una bustina in 100 ml di acqua o altro liquido freddo o tiepido e consumare subito dopo la preparazione. Il prodotto può essere assunto in qualsiasi momento della giornata.
PROBACTIOL STIPS
Probactiol® STIPS contiene l’inulina da cicoria che contribuisce alle normali funzioni intestinali grazie a un aumento della frequenza di evacuazione e prebiotici che favoriscono l’equilibrio della flora intestinale.
1. Prebiotico ad alto dosaggio
2. Apporto di fibre
3. Azione prebiotica dimostrata
4. Inulina di cicoria (12g)
5. Inulina e oligofruttosio favoriscono un aumento meno rapido e più equilibrato del glucosio nel sangue
UTILIZZO: intestino tendenzialmente stitico
MODALITA' D'USO: Assumere 3 bustine (12 g) al giorno da sciogliere in un bicchiere d'acqua (150 ml), mescolare bene. In qualsiasi momento della giornata. In caso di intestino irritabile iniziare con una bustina al giorno.
Tè Verde
Un infuso di Tè verde (Camellia Sinensis) ha numerose proprietà dovute all'azione di molecole biologicamente attive quali le catechine, che nel tè verde rappresentano circa il 20-40% del peso secco. L’epigallocatechina gallato (o EGCG) è la catechina più rappresentativa del Tè verde e uno dei polifenoli più importanti del mondo vegetale con proprietà farmacologiche che ha attirato l'attenzione del mondo scientifico negli ultimi anni.
Le proprietà benefiche del Tè verde sono in gran parte dovute a questa straordinaria molecola che agisce non solo come antiossidante (molto più potente della vitamina E e della vitamina C), ma quale ligando/effettore di molecole biologicamente attive, avendo in questo una vera e propria attività farmacologica.
1) esercita effetti antinfiammatori mediante il blocco di proteine e fattori che favoriscono l’infiammazione, in particolare NF-kB, MAPKs, STAT, AP-1, COX
2) ha una attività antiproliferativa agendo come ligando inibitore nei confronti di enzimi correlati alla proliferazione cellulare
Le malattie croniche non trasmissibili (ad es. tumori, disturbi cardiovascolari, diabete, obesità, malattie neurodegenerative) derivano da una relazione inappropriata tra le persone e il loro ambiente. La caratteristica comune a tutte le malattie croniche è una "nuova" forma di infiammazione, molto spesso chiamato inflammaging, che è considerata un'infiammazione subclinica permanente. Di conseguenza, si verifica una cascata metabolica, compreso lo stress ossidativo cellulare, il processo aterosclerotico e la resistenza all'insulina, che genera lentamente un significativo deterioramento dell'organismo. I polifenoli, e soprattutto i polifenoli da Tè verde, sono molecole "non nutrienti" che hanno la grande capacità di contrastare l'inflammaging e le sue conseguenze, ripristinare l'eubiosi del microbiota attraverso la loro attività antimicrobica nei confronti dei patogeni intestinali e avere una dimostrata attività antiproliferativa nella prevenzione oncologica.
Life Sci. 2010 Jun 19. Green tea polyphenol epigallocatechin-3-gallate: inflammation and arthritis. Singh R, Akhtar N, Haqqi TM.
Nutrients 2019 May 9;11(5):1039. Dietary Polyphenols-Important Non-Nutrients in the Prevention of Chronic Noncommunicable Diseases. A Systematic Review.
Proteins 2008 Jul;72(1):240-51.Mechanism of inhibition of wt-dihydrofolate reductase from E. coli by tea epigallocatechin-gallate. Spina M. et al.
Eur J Clin Nutr 2000 Jul;54(7):527-9. In vivo antioxidant effect of green tea.
Clin Nutr 2006 Oct;25(5):790-6.The effect of green tea in oxidative stress.
UTILIZZO: prevenzione alle patologie cardio metaboliche correllate all'inflammaging
MODALITA' D'USO: devono essere presi in cosiderazione due parametri quali la Temperatura (tra 70-75°C) ed il Tempo di infusione (2-3 minuti massimo). Temperatura e Tempi di infusione maggiori possono portare all'estrazione dei tannini (polifenoli condensati) dal classico sapore astringente, che hanno una bassa biodisponibilità. La Temperatura di infusione può essere controllata attraverso un termometro, o in maniera meno accurata, bloccando il riscaldamento dell'acqua poco prima dell'ebollizione durante la formazione di bollicine sul fondo.
Polifenoli RX - Maqui
Le bacche di Maqui sono il frutto di una pianta sempreverde (Aristotelia chilensis) della famiglia delle Elaeocarpacea; un arbusto altissimo che cresce nelle foreste del Cile e dell’Argentina, usato anche nella medicina popolare mapuche, popolo precolombiano del sud del Cile. In Italia questa pianta non solo non cresce, ma è anche poco conosciuta.
Il colore blu delle bacche è il sintomo della grande quantità di antocianine, un gruppo di polifenoli che serve a proteggere i frutti dal sole e che ha effetti molto positivi anche per la nostra salute. Questi polifenoli, all’interno delle bacche di Maqui, si dividono in:
Il clima dell'area, unito all'incremento delle radiazioni solari (un aumento del 50 per cento negli ultimi trent'anni), ha portato la pianta a un graduale e progressivo sviluppo della produzione di questi pigmenti naturali, al punto che oggi il maqui è la bacca con il maggior contenuto di antociani in assoluto.
I polifenoli sono presenti ovunque nel regno vegetale e assolvono a svariati compiti: rappresentano il sistema immunitario delle piante. Sono sostanze esterne "non nutrienti" che noi non siamo in grado di produrre ma per nostro organismo devono essere considerati i modulatori epigentici della nostra longevità.
In maniera superficiale e banale vengono considerati "antiossidanti naturali", quando i due sistemi endogeni antiossidanti che conosciamo, glutatione e sod, hanno un potenziale redox di catturare i radicali liberi enormemente più alto. Invece devono essere considerati "effettori biologici" in grando di legarsi (binding) a macromolecole biologiche, producendo effetti fisiologici importantissimi.
Il professor Giovanni Scapagnini, medico e neuroscienziato, è docente di Biochimica Clinica alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi del Molise e membro del Direttivo della Società Italiana di Nutraceutica. Ha lavorato per quattro anni all'Institute of HumanVirology di Baltimora (Maryland, Usa) fondata dal celebre Robert Gallo, con il quale Scapagnini si è occupato della sperimentazione dei polifenoli estratti dal te verde. È autore di oltre cento pubblicazioni scientifiche internazionali e di diversi libri divulgativi.
Qui di seguito una intervista presente su https://buenavidavidabuena.blogspot.com/2013/04/maqui-una-pianta-dalle-mille-risorse.html
In difesa delle cellule
«I polifenoli sono molecole chimiche che rappresentano il sistema immunitario delle piante.
Sono sostanze esterne che noi non siamo in grado di produrre e che, però, normalmente acquisiamo».
I polifenoli hanno la capacità di attivare particolari risorse all'interno della cellula. Può spiegarci questo fenomeno?
«La maggior parte di queste sostanze è in grado di interferire a più livelli sul sistema dei segnali cellulari. In un'ottica salutistica, e con diverse specifiche, queste sostanze sono in grado di innescare un meccanismo antinfiammatorio generale, con ricadute positive importanti sul sistema biologico della cellula e, più in generale, sull'organismo in toto».
Pertanto, definire i polifenoli "antiossidanti" è riduttivo.
«I polifenoli sono tendenzialmente antiossidanti "in vitro". Poi, quando te li metti in bocca, diventano vere e proprie molecole attive, in grado di accendere nella cellula la risposta biogenerante. Questo è un concetto molto diverso: premono proprio l'interruttore che dice alla cellula: "Inizia a produrre sostanze antiossidanti, che è il momento di difendersi!". E questo fa sì che la cellula diventi una "supercellula". È un segnale di "sopravvivenza cellulare". Molto, molto efficace».
È questo processo che si definisce "ormesi"?
«In qualche modo sì. L'ormesi è un adattamento a uno stimolo. In questo caso lo stimolo è indotto dai polifenoli. Facciamo un esempio: quando prendiamo il sole, esponiamo le cellule ai raggi UV. Esse attivano un meccanismo di difesa, poiché l'irraggiamento è un fattore fortemente stressante.
Con i polifenoli, invece, l'adattamento avviene senza che ci sia una condizione negativa a monte. C'è una situazione adattiva che avviene - nel tempo - nel nostro sistema, a prescindere dagli stress. Questo è estremamente interessante in contesti in cui si producono molti radicali liberi, come ad esempio durante l'attività sportiva».
Si dice che i polifenoli siano efficaci contro l'invecchiamento.
«L'invecchiamento è un processo fisiologico inevitabile. I polifenoli sono considerati "antinvecchiamento", perché riducono l'infiammazione cronica e aumentano le capacità ossidative della cellula e in qualche modo ti "ringiovaniscono", nel senso che agiscono sulle degenerazioni legate all'invecchiamento. Servono per aiutare le cellule ad adattarsi a tutti gli stress quotidiani; rappresentano un "allenamento", un "additivo" che migliora - e di molto - la capacità di adattamento delle cellule. Questo è il segreto dei polifenoli».
In che modo i polifenoli dialogano con i geni?
«La singola cellula è esposta a danni che coinvolgono il DNA. Il danno è una mutazione che non si trasmette alla prole, ma danneggia l'organismo. I polifenoli attivano i meccanismi di riparazione al massimo livello, attraverso quegli interruttori che abbiamo visto (l'Nrf2, che è il più importante, e le sirtuine). Le sirtuine si attivano con la restrizione calorica, con la diminuzione delle calorie. Quando tu induci le sirtuine, aumenti la longevità della cellula; e non perché la cellula diventa geneticamente meglio predisposta, ma perché si tara nuovamente, diventa perfetta, non è più attaccabile e quindi non si danneggia ed è al massimo della sua espressione. E questo assicura longevità».
(1) Scapagnini G, Modulation of Nrf2/ARE pathway by food polyphenols: a nutritional neuroprotective strategy for cognitive and neurodegenerative disorders. Mol Neurobiol 2011; 44: 192-201.
(2) B. Sears. Polyphenols: novel applications in human health. CellR4 2017; 5 (5): e2437
Polifenoli RX della Enervit ha una formulazione esclusiva con:
- con flavanoli del cacao
- con delfinidine del Maqui
- fonte di vitamina E e B5
UTILIZZO:prevenzione anti aging, elevato stress ossidativo (d-ROMs), abbinato ad elevati dosaggi di Omega_3 (protezione contro la perossidazione lipidica).
MODALITA' D'USO:Assumere 2 capsule al giorno. Deglutire le capsule accompagnando l’ingestione con un bicchiere d’acqua. In alternativa, è possibile aprire le capsule e sciogliere il contenuto in un bicchiere d’acqua per ottenere una bevanda di colore purpureo e dal gusto fruttato.
Akkermansia
Definizione di post-biotico: una formulazione o preparato di microorganismi inanimati (pastorizzati) che conferiscono benefici oggettivi all'ospite. L’akkermansia pastorizzata è un post-biotico di nuova generazione, con una letteratura alle spalle notevole, soprattutto nella gestione della sindrome metabolica ed insulino resistenza. Ngli ultimi studi scientifici è emerso come Akkermansia muciniphila sia un microrganismo fondamentale nell’ecosistema intestinale, e di come la sua carenza o assenza siano associate a problematiche metaboliche legate al dismetabolismo glucidico e al controllo del peso. La sua funzione principale è legata al ripristino della funzione di barriera intestinale con un miglior controllo sui parametri di sindrome metabolica. L’approvazione dell’Akkermansia pastorizzata come super food da parte dell’EFSA segna un momento storico per chi si occupa di microbiota e di probiotici. Il Prof Antonio Gasbarrini, noto gastroenterologo del Policlinico Gemelli, commenta ai microfoni di Microbiota.it l’ingresso di questo batterio architrave all’interno dei next generation probiotics:
https://microbioma.it/video/akkermansia-muciniphila-ed-efsa-il-video-commento-di-antonio-gasbarrini/
La forma pastorizzata e brevettata da Metagenics contiene:
- Catechine di Tè verde (EGCG: 115 mg)
- Vitamina B2 (15% RI)
- Picolinato di Cromo (60ug)
- Vitamina D3 200 UI
- Akkermansia muciniphila pastorizzato 30 mld
UTILIZZO: sindrome metabolica, modulazione BMI, calo ponderale, HOMA-I alterato
MODALITA' D'USO: assumere 1 bustina al giorno in qualsiasi momento della giornata
GLIQUNAC
Integratore unico per formulazione, dose e qualità di N-acetil-L-Cisteina (NAC), Glicina in sinergia con la Quercetina, principale flavonoide presente nel mondo vegetale. L'azione sinergica di NAC e Glicina può favorire all'interno dell'organismo la sintesi del Glutatione, considerato il principale sistema antiossidante endogeno dell'uomo. La presenza della Quercetina ottimizza l'azione antiossidante del Gliqunac, anche grazie alla sua funzione antivirale e di aiuto alla senescenza cellulare. Il Gliqunac può contribuire:
Premranjan Kumar et al. Supplementing Glycine and N-Acetylcysteine (GlyNAC) in Older Adults Improves Glutathione Deficiency, Oxidative Stress, Mitochondrial Dysfunction, Inflammation, Physical Function, and Aging Hallmarks: A Randomized Clinical Trial. Journals of Gerontology: MEDICAL SCIENCES, 2023, Vol. 78, No. 1
PRINCIPI ATTIVI IN 1 cpr:
N-Acetil-L-Cisteina 600 mg
Glicina 400 mg
Quercetina 50 mg
UTILIZZO:elevati livelli di perossidazione lipidica (d-ROMs Test) - stanchezza cronica - contrasto alla senescenza - attività agonistica intensa
MODALITA' D'USO:si consiglia l’assunzione di 1 compressa al giorno durante i pasti
MITEON
Integratore alimentare a base di PQQ (Pirrolochinolina Chinone) e clorofilla, di ausilio nelle disfunzioni mitocondriali e protezione delle membrane cellulari da agenti pro-ossidanti. Il PQQ è una molecola scoperta recentemente, rintracciabile in natura in diversi alimenti quali: cacao, natto, papaja, kiwi, tè verde, verdure e latte materno. Il PQQ presente in MITEON è ottenuto mediante un processo di fermentazione naturale (non di origine chimica che utilizza solventi per l'estrazione). Nel MITEON, oltre al PQQ, vi sono quantitativi elevati di Clorofilla, anch'essa di rigorosa estrazione vegetale. La Clorofilla è ricca di fitosostanze che hanno azioni benefiche sia sugli stessi mitocondri che su altri processi degenerativi cellulari dovuti all'accumulo di radicali liberi. La Clorofilla contenuta in MITEON deriva dagli estratti fluidi di Ortica ed erba medica (Alfa Alfa).
L'integrazione di MITEON secondo la letteratura:
PRINCIPIO ATTIVO PER 25 GOCCE:
Ortica (estratto fluido) 567 mg
Erba Medica, Alfa Alfa (estratto fluido) 567 mg
PQQ 20 mg
Volume alcolico 17%
UTILIZZO:elevati livelli di perossidazione lipidica (d-ROMs Test), HOMA-I alterato, stanchezza cronica, astenia, recupero fisiologico da attività agonistica intensa, sindrome metabolica
MODALITA' D'USO:si consiglia l’assunzione di 25 gocce al di per via orale, in qualsiasi momento della giornata, preferibilmente sublinguale, o diluite con un pò di acqua, avendo cura di agitare bene il prodotto prima dell'uso.
BioAttivo Omega 7
BioAttivo Omega 7 Pharma Nord è un integratore alimentare che consiste in capsule vegetali, ognuna contenente 500 mg di olio di Olivello spinoso standardizzato, con l’aggiunta di estratto di rosmarino come antiossidante.
L’olio unico di Olivello spinoso
L’olio di Olivello spinoso in BioAttivo Omega 7 Pharma Nord è denominato SBS24, una formulazione unica che è stata utilizzata in molti studi clinici. L’olio viene estratto sia dalle bacche che dai semi dell’Olivello spinoso, una pianta che offre una combinazione ricchissima di ingredienti attivi. Inoltre, il termine SBA24 indica anche il metodo con cui si estrae l’olio dalla pianta, e cioè il metodo di estrazione CO2 .
Il metodo di estrazione
Che cos’è l’Olivello spinoso?
La pianta dell’Olivello spinoso (Hippophae rhamnoides L.) è un arbusto deciduo che può crescere fino a sei metri di altezza. Cresce spontaneamente in Europa ed in Asia, soprattutto sulle dune lungo le coste. Nelle zone di montagna si può trovare nei letti dei fiumi asciutti. Le piante femmine producono dei caratteristici frutti a nocciolo color arancio, ricchi di acidi grassi essenziali e non essenziali, flavonoidi, acidi della frutta e beta-carotene ed altri. Soltanto poche piante sono buone fonti degli acidi grassi polinsaturi importanti. L’olio di olivello spinoso è una buona fonte, oltre che dell’acido grasso omega 7, anche dell’acido grasso alfa linolenico omega 3 e dell’acido grasso linolenico omega 6, entrambi essenziali, nonché dell’acido oleico che è un acido grasso omega 9. L’olio di olivello spinoso contiene inoltre alti livelli di antiossidanti (tocoferoli, tocotrienoli, carotenoidi, fitosteroli e vitamine liposolubili).
Perchè e quando integrare con Acidi Grassi Monoinsaturi (MUFA).
L'integrazione è indicata come fonte di Acidi Grassi Monoinsaturi (MUFA), quando a causa di dis-metabolismi correlati a sindrome metabolica, resistenza insulinica, cattiva lipolisi vi è un blocco endogeno nella sintesi di Oleico (principale acido grasso monoinsaturo) a partire dall'acido grasso saturo Stearico. Il giusto rapporto SFA/MUFA, tra acidi grassi saturi e monoinsaturi, è di estrema importanza per mantenere la corretta fluidità di membrana e avere valori di Oleico entro un range in cui la letteratura scientifica nè dimostra le capacità cardioprotettive. Obesità, insulino resistenza, elevato introito di PUFA (Acidi Grassi Poliinsaturi, Omega_6 e Omega_3), squilibri ormonali, deficit enzimatici, inducono una elevata sintesi di Acidi Grassi saturi e una bassa sintesi di Acidi Grassi Monoinsaturi, determinando una serie di fattori a rischio cardiometabolico.
Contenuto nutrizionale per 2 capsule:
Rebecca VM. Oleic Acid Can Make Heart Claim Without Hard Evidence. JAMA. 2019;321(1):23.
Iker J et al. Fatty Acid Profile of Mature Red Blood Cell Membranes and Dietary Intake as a New Approach to Characterize Children with Overweight and Obesity. Nutrients. 2020 Nov; 12(11): 3446.
UTILIZZO: sindrome metabolica, modulazione BMI, calo ponderale, HOMA-I alterato, rapporto alterato SFA/MUFA nella Lipidomica eritrocitaria, carenza di Oleico individuato dalla Lipidomica eritrocitaria
MODALITA' D'USO: Per le prime due settimane: 2 capsule due volte al giorno (4 capsule al giorno). In seguito: 1 capsula due volte al giorno (2 capsule al giorno), preferibilmente in concomitanza con i pasti principali.
DISBIOTY
Un integratore dalla formulazione altamente innovativa con tre componenti sapientemente combinati insieme per ottenere un risultato concreto per chi soffre di un disequilibrio del microbiota intestinale che spesso porta a crampi addominali, gonfiore intestinale, difficoltà nella digestione, stitichezza o diarrea. Forte azione antinfiammatoria per ripristinare l’equilibrio della flora batterica intestinale.
Contiene
1. ACIDO CAPRILICO 500 mg
L’acido caprilico è un acido grasso a media catena che si ricava dalle noci di cocco e viene utilizzato come fonte energetica da parte della microflora intestinale. Controlla i batteri nell’organismo e favorisce le condizioni adeguate dell’ambiente gastrico intestinale.
2.TABEBUIA 250 mgLa tabebuia è un’ erba medicinale da più di mille anni. E’ una delle piante migliori per la purificazione dell`organismoesso e risulta particolarmente utile in caso di infiammazione delle mucose, colite, diarrea, stitichezza e gastrite.
3.UNCARIA 250 mgL’uncaria potenzia le difese intestinali, è un antiossidante e antibatterico, stimola gli anticorpi ed è ricostituente della flora microbica intestinale. Aiuta in caso di meteorismo e gonfiore, gastrite e dissenteria.
UTILIZZO: disbiosi intestinale, gonfiore intestinale, meteorismo, sintomatologia da colon irritabile
MODALITA' D'USO: secondo le modalita' indicate dal bugiardino
https://jeagroup.it/
METADIGEST-total
Riduce il gonfiore e sostiene la digestione in modo naturale e veloce. Facilita la digestione di glucidi, proteine e lipidi, mediante l'assunzione di enzimi di origine fungina ed estratto di rizoma di zenzero (Zingiber officinale rosc.) 25 mg dalle accertate proprietà antinfiammatorie e protettive della mucosa gastrica, capace di svolgere la sua azione emolliente sia in ambiente acido che basico.
UTILIZZO: Per sostenere la digestione in caso di pesantezza di stomaco postprandiale, gonfiori, nausea postprandiale, carenze enzimatiche, assunzioni di antiacidi (IPP). Utilizzato nei protocolli mirati per reflusso gastrico.
MODALITA' D'USO: 1 capsula prima o immediatamente dopo il pasto principale
ORIGANO-HP
Il genere "Origanum" comprende 38 specie di erbe annuali, perenni e arbustive, la maggior parte delle quali sono originarie del Mediterraneo. Le proprietà antiossidanti degli olii essenziali (EO) e degli estratti di Origanum sono state recentemente oggetto di grande interesse sia nel mondo accademico che nell'industria alimentare.Ci sono numerose ricerche in vitro e in vivo che hanno studiato le potenziali attività antibatteriche, antivirali e antimicotiche degli oli essenziali di origano. Da queste ricerche emerge che i componenti fenolici sono i principali responsabili delle proprietà antibatteriche degli oli essenziali, con un effetto sinergico tra componenti. Questo è stato dimostrato nell’origano e in altre piante. L’attività antimicrobica nella maggior parte degli oli è affidata ai terpenoidi – tra cui timolo, carvacrolo, linalolo, citronellale, piperitone, mentolo e geraniolo – ed è correlata al suo contenuto di sostanze fenoliche.
Le attività principali sui batteri dell’olio essenziale di origano sono:
INIBIZIONE DEGLI ENZIMI BATTERICI
Uno dei meccanismi proposti dell'olio essenziale di origano vulgare contro lo Stafilococcus aureus è l'inibizione della produzione o dell'attività di enzimi batterici (come lipasi e coagulasi).
EFFETTI SUL BIOFILM BATTERICO
L’olio essenziale di Origano vulgare agisce come un potente agente antibiofilm sullo Streptococcus pyogenes (responsabile, tra l’altro, di faringiti, ascessi tonsillari, otite media, lingua a fragola, sinusite e infezioni cutanee) a bassissime concentrazioni, e con duplice azione (prevenzione ed eradicazione).
EFFETTI SULLA MEMBRANA CITOPLASMATICA BATTERICA
Diversi lavori hanno dimostrato che carvacrolo e timolo hanno una potente attività battericida e antibiofilm contro il Bacillus cereus, lo streptococco mutans e, al tempo stesso, inibiscono la crescita di Escherichia coli, Pseudomonas aeruginosa e stafilococco aureo.
1) https://pubag.nal.usda.gov/catalog/7836211
2) https://www.biorxiv.org/content/10.1101/702951v1.full.pdf
3) https://www.sciencedirect.com/.../pii/S0740002017306809
Estratto da un contributo del Dr Prinzi - OLIO ESSENZIALE DI ORIGANO https://amzn.to/3NoN4Ca
UTILIZZO: Utilizzato nei protocolli mirati per reflusso gastrico e candidosi
MODALITA' D'USO: 1 capsula al giorno assunta con alcuni sorsi d’acqua.
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